Progetto di scambio intergenerazionale giovani - anziani

Collaborazione tra “Emergenza anziani” ASSB ed Associazione Anteas-Agas “Rete Anziani”

Il progetto di “scambio intergenerazionale giovani-anziani” rappresenta l’incontro tra l’offerta volontaria di tempo disponibile da parte di persone giovani e la richiesta di socialità e compagnia da parte di anziani fragili, che vivono soli.

L’iniziativa è realizzata e promossa da una collaborazione tra il servizio “Emergenza anziani” di Azienda Servizi Sociali Bolzano e l’associazione Anteas-Agas appartenente alla “Rete Anziani”, complesso delle maggiori associazioni della città e che operano in sostegno della terza età.

Il servizio “Emergenza anziani” ha avuto l’opportunità di conoscere e sostenere la signora Zerbi Margherita, inizialmente attraverso la sua richiesta telefonica di accompagnamento e trasporto solidale, che si è concretizzata con le associazioni: Arca della Solidarietà San Pio X ed Anteas-Agas, entrambe realtà associative appartenenti alla Rete Anziani del Comune di Bolzano.

La signora è diventata socia dell’associazione Anteas-Agas esprimendo profonda soddisfazione in merito al servizio di “Trasporto solidale per persone anziane” di ASSB in collaborazione con le associazioni interessate della Rete anziani, ma non solo… ha anche chiesto se fosse possibile avere dei momenti di compagnia e di socialità in forma di volontariato tramite il servizio “Emergenza anziani”.

La signora  Margherita ha espresso un bisogno di inclusione sociale e l’educatore referente del servizio “Emergenza anziani” si è attivato coinvolgendo lo studente José Bruni.

Il primo incontro di questa importante iniziativa di scambio intergenerazionale è avvenuto il 1 marzo scorso, all’interno della sede dell’associazione Anteas-Agas. Erano presenti lo studente volontario, José Bruni insieme al padre Emanuele e la signora Margherita, per definire la modalità di svolgimento degli incontri futuri, che si terranno presso l’abitazione della signora.
All’incontro erano presenti anche il referente del servizio “Emergenza anziani”, Alessandro Negri con il segretario ed il presidente dell’associazione, Bruno Falcomatà e Walter Venturelli.

La signora Margherita e lo studente José sono stati molto entusiasti di poter iniziare questo percorso, che sarà denso di insegnamenti ed affetto reciproco.

Ci auguriamo che altri giovani volontari seguano l’esempio di Josè, così facendo si potrebbe infatti scongiurare il rischio di depressione e solitudine, che sembra essere sempre più in aumento nella quotidianità degli anziani della nostra città.